Balaustio

Balaustio nasce da una visione. Non tanto per volontà quanto per respiro.Nel 2018 immaginavo Balaustio come un rizoma generativo, costituito da competenze pratiche e da uno sguardo profondo sull’uomo, che si sviluppasse in un giardino vasto ed intimo.
Questa visione matura integrando diverse discipline in campo artistico, naturalistico, pratico e di studio umanistico. Lavora perché sia possibile un grande casa dove garantire e coniugare il fare benecon la necessità del dare forma.
In principio Balaustio si dedica alla sartoria, confezionando abiti su misura,  abiti simbolici, trasduzione di abiti dismessi e del passato, abiti performativi e per la performance.
Prosegue approfondendo il campo naturalistico, applicando lo studio della botanica e del giardino per progettare luoghi i cui ambienti siano in armonia tra selvatico, umano ed artefatto.
Coltiva il disegno simbolico, in forma di talismano e racconto.
Collabora con fotografi, cineasti, artisti, danzatori, desideranti, facendosi garante di una visione, di un’etica e della cura ma peripatetica di sete e cultura.

Oggi Balaustio si occupa di laboratori di sartoria, di progettazione dell’oggetto poetico, di colore. Segue privati e artisti nella costruzione di abiti e costumi.
Collabora con l’artista e ricercatrice Samanta Cinquini nel progetto interdisciplinare e di ricerca pedagogica Il Pesce d’Oro